domenica 28 marzo 2021

Trattamento fumi e odori senza canna fumaria

 Trattamento fumi e odori senza canna fumaria

Trattamento degli odori cucina

La carenza di studi con l’obiettivo di identificare e quantificare le specie chimiche presenti nelle emissioni provenienti da attività di ristorazione collettiva, rende problematico l’espressione di un parere in merito ai profili tossicologici delle sostanze, allo stato attuale delle conoscenze scientifiche. Indipendentemente dalla tossicità delle sostanze chimiche, è importante sottolineare che il problema della molestia olfattiva rimane un fattore di disagio per la popolazione esposta, e in base alle esperienze internazionali, si suggerisce di fornire, a coloro che fanno richiesta di apertura di un’attività di ristorazione collettiva, delle indicazioni sulle tecnologie, depurative e per l’allontanamento  e la eliminazione dei fumi, che è possibile adottare per abbattere le emissioni odorigene ed evitare di incorrere nelle sanzioni previste dall’articolo 674 del codice penale. Per le attività già aperte al pubblico si potrebbe prevedere una fase di adeguamento, per permettere agli esercenti di adottare le migliori tecnologie disponibili, come illustrate nella linea guida in, vedi qui https://www.maind.it/document/lg_odori.pdf per l’abbattimento delle emissioni odorigene.    

Trattamento fumi e odori senza canna fumaria 


 

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